Così mi incammino, e da Camparada giungo fino in centro Arcore passando attraverso campi sterminati di bianco e saltuarie folle di gente che mi evita come un attentatore. C'è chi attraversa la strada e chi compie bruschi movimenti nel tentativo di proteggersi. Che c'è che non va?!
Ah già: ai miei fianchi due arcigni dobermann scortano il mio breve pellegrinaggio brianzolo. Difficile accorgersene, visto che sono bravissimi a mantenere il mio passo. Senza tirare nè rimanere indietro.
Queste camminate sono importanti, in quanto manifesto l'imprinting del branco che ho in mente quando li porto fuori.
Io sono il capo e guido il gruppo nel tratto che ci aspetta per tutto il tempo a mia disposizione.
Un successo di condotta ottenuto a seguito di continue prove e quotidiane uscite con loro.
Adesso c'è un'armonia di movimento triplicemente sincronizzato che riscuote ammirazione mista a temerarietà. Un vero piacere camminare con i miei cani, ora che ho ottenuto il loro riconoscimento di cane alfa.