venerdì 26 agosto 2011

Le tre P


Picevolmente pazza e perversa: sono le caratteristiche della mia nuova esperienza.
Tu dirai"ma che ci trovi di interessante in una pseudo suicide girl degli anni 90", ma ti assicuro coredista notturno che non è così.
La mia sexy slave non ha limiti di disibinizione verbale o artistica e aspira a vivere al massimo le potenzialità empiriche dell'esistenza. Cazzo.
Come sai non è che il tuo beniamino rinuncia a delle piccanti avventure sessuali se non è legato sentimentalmente a qualche fanciulla.
Tuttavia reputo doveroso, arrivato a questo punto, farmi un bel nodo al pipino per concentrarmi su quello che dovrebbe essere il mio lavoro.
Ti informo che una persona importante che conosce gente importante e ha un padre importante, mi ha confessato qualche settimana fa di essere pure collezionista di opere d'arte..!! Ma dai, cristo è bellissimo!
Mi chiede di visionare qualche mia opera dal mio sommo oracolo Iphone e mi trovo automaticamente nell'imbarazzo perchè ho un album completo che ho la possibilità di mostrare solo aprendo l'app di facebook....Ma non c'è campo e rimaniamo lì a guardarci in faccia.
-bè i tuoi stanno bene?
-a dir la verità mio padre è venuto a mancare...
-ops! mi spiace..ehm..forse ti posso mostrare qualche ritratto che ho eseguito su commissione per dei privati. Ne ho giustappunto due nel mio rullino fotografico.
Ecco! che ne pensi? Me lo compri un quadro?
-No, sei troppo commerciale, dovresti darti al mercato tessile.

Ora non sto a fare del vittimismo perchè non ha senso, ma santamerda questa p..ersona ha visionato solo 2 lavori realizzati peraltro a seguito di precise istruzioni cromatiche che implicavano un abbandono notevole di stile personale e impulso grafico suggestivo. Lavori. Di quelli che poi ti pagano. Nel senso che te lo chiedono, anticipano e saldano a quadro finito. Nooo?

Massì.

Però la toccante considerazione di mister o miss Snobchessattuttodellarte, mi fa riflettere. Ci dormo un pò e concludo che ultimamente mi sono concesso più a sposate e conviventi che all'arte.
Cercavo una nuova idea, ma più che stilistica di soggetto!
E' importante anche non perdere l'entusiasmo di sperimentare un nonsocchè di parallela tecnica rappresentativa, ma concentrati Coredo; tu devi provocà!!!!

Poi guarda, caro che stai leggendo il mio delirio di onnipotenza certamente immotivato, la temporanea soluzione ce l'ho lì a portata della mia zampaccia di dobermann da un paio di mesi...Ed è la creatura più arrapante che esista nel coredouniverse.
La sexy slave è dolce e perfida, ma vuole lasciare il segno proprio come me.
Mi trovo in un dolce malessere per gioco. Un gioco complessissimo costruito involontariamente da entrambi.
Sì la dipingo, sì è la mia modella e no: non me la dà.
Ma mi avvicina come una mantide religiosa e mi decapita prima di qualsiasi contatto fisico, compiacendosi e spogliandosi.
Ci trattiamo male. Ci rispettiamo e comunichiamo col corpo anche se lei ci riesce meglio. Lo stimolo psicologico è alimentato dal blocco fisico che ne corregge le malsane intenzioni.
Ma qui i ruoli si ribaltano. Ciò che era malsano ora diventa normale e viceversa.
Prova un piacere immenso nel constatare che non la posso inondare col mio sperma perchè anche se è una schiava il nostro patto di complicità impone il rimando del piacere fino al più ossessivo delirio. Essai che ccè? Mi piace per due motivi: il primo è che mi sto eccitando morbosamente e senza una ragionevole spiegazione, il secondo è che mi aiuta a concentrarmi sul lavoro. Niente sesso; solo fantasia..E di conseguenza creazione.
Ha un'iniziativa per le pose indescrivibile e non è posseduta da freni o perbenismi di decenza. Questo che vedete è una bozza di corrente filosofica che sto abbracciando, con la ora sobria sexy slave che morde una frusta. Trattasi della prima e unica volta in cui la vedrete vestita. Preparatevi a sangue, tacchi a spillo e taaaante coccole. Si riduce a questo il masochismo?? Desiderare di consumare il piacere fisico soffrendo l'impossibilità di farlo? Per me sì e mi piace. Mi sto ammalando entrando in un tunnel dal quale non vorrò uscire. La droga è una principiante innanzi a cotanta poetica tortura.
Potete solo guardare.... Just like me!

Avete letto un saggio tratto dal mio personaggio "padrone" durante le notti di pittura in compagnia della mia modella!

Ora dirò la parola che mi farà uscire dalla parte.

BANANA.

sabato 6 agosto 2011

"Violet pop" 80 x 60 acrilic on canvass

giovedì 4 agosto 2011

En plein air 120 x 100 acrilic on canvass