martedì 21 agosto 2012

(lunedì cinema) I mercenari 2. Ti spiego perchè è un capolavoro.

Tornato da una settimana a pieno contatto con la natura lacustre delle località adiacenti al Garda, il tuo coredo international è meno riposato di prima, ma con un pò di tintarella in più, e oltre a godersi in piscina il sole pomeridiano, cerca sempre di trovare al cinema quella perla che varrebbe la pena di visionare nelle serate morte. La brianza pare il set di un film post apocalittico  e se non ti chiudi in un centro commerciale con aria condizionata, rischi di essere attaccato da un'orda di zombi-ratto affamati.

Ti spiego perchè i mercenari 2 è un autentico capolavoro: se non hai senso dell umorismo, lascia perdere; se sei un poser, questo film è il tuo peggior incubo.
Io che sono anti poser e ho umorismo da vendere, ho apprezzato questo sequel per la vera idea di base che nasconde intelligentemente. Anche se tutti lo interpretano come film d'azione, è una palesata parodia che sfotte sè stessa per il cast di attori presenti, nonchè le battute a ciascuno di loro riservate.
Una trama praticamente assente perchè composta da scene di sparatorie e combattimenti ogni secondo, l'omaggio agli anni ottanta e alle celebri frasi di gomma risalenti alla storia del cinema d'azione pop, sono così piacevolmente insistenti che ridi di gusto, con fragore coinvolto dalle inquadrature a rallenty dei vari Chuck Norris e Schwarzenegger, dotati di una spacconaggine inverosimile, per non dire demenziale.
Non puoi ignorare l'ex governatore della California che se ne esce con frasi del tipo "sono tornato" oppure "tornerò", come esclamava in terminator; con Bruce Willis che lo riprende per aver detto la frase anche troppe volte, e Arnold che lo guarda male rispondendogli "Yippikhaye".
Non puoi non godere quando Terry Crew dice a Schwarzenegger "sarai terminato", mentre lui gli risponde "e poi ti svegli"...
L'arrivo di Chuck Norris è un riferimento comico al filone di frasi a lui dedicate che trovi sul sito welovechucknorris.it. Dopo aver sterminato i cattivi da fuori campo, entra in scena armato fino ai denti e il pubblico va letteralmente in delirio. la colonna sonora che lo introduce? Quella de il buono, il brutto e il cattivo.  Dico, ma come puoi emozionarti di più? Stallone che gli dice:"ho saputo che ti ha morso un cobra reale", lui che risponde "è vero: dopo cinque giorni di atroci sofferenze, il cobra è morto".
Ancora non mi sembra vero, ma è semplice realizzare perchè il mondo ha bisogno di film così.
Sono un conglomerato, una sintesi di sottocultura coatta che guardiamo, ascoltiamo per radio e diffondiamo al contempo, mediante facile ricreazione dal pessimismo che pervade gli umori a contatto con la quotidiana crisi economica e lavorativa.  Ricerca dell entusiasmo perduto. Basta vedere Arnold che aprendo la portiera di una smart, gli rimane in mano; Van Damme che strozzando Stallone con una catena gli dice "ti piacciono le sciarpe?"...Ti piacciono le sciarpe? Ti piacciono le sciarpe?!?! Non sentivo climi del genere durante un combattimento dai  periodi di taddeo contro bugs bunny, cazzo!
Statham che nota il volto pestato di Sly e gli consiglia di prendere lezioni di pugilato...Di facile realizzazione, certo..Ma l'autoironia di cui il film è equipaggiato, lo rende coraggioso, in quanto non mi aspettavo, davvero, potesse arrivare a tanto. Quando Stallone vede un aereo dell'ex unione sovietica, lo considera un pezzo da museo; Arnold interviene con la battuta "e noi cosa siamo?!".
Una carrellata di gag, con sparatorie al limite del cartoonesco, e morti che fanno ridere per come avvengono.
Sputazzate, birra a fiumi, tatuaggi orrendi e harley davidson che rombano. Un gioiello che impone l'abbandono del termine trash, e introduce il cabaret nel cinema. Io preferisco i mercenari 2 a checco zalone...Almeno questo mi diverte.

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