mercoledì 24 novembre 2010

Boring activity-Raiders of the lost horror


Torno coi piedi per terra occupandomi nuovamente di un argomento che mi sta a cuore: il cinema, ma non genericamente.
Mi riferisco all'horror da cui sono sempre piacevolmente affascinato.

Anni luce fa...credo comunque nel 2010, mi espressi ironicamente in merito a quella ciofeca campione d'incassi di "Paranormal activity".

La mia indole inclinata a un simpatico masochismo, mi ha indotto irrefrenabilmente a visionare il seguito del film realizzato amatorialmente dal regista israeliano Oren Peli.

Sai quando uno è disgustato da uno show televisivo o da un libro al punto di incuriosirsi e vedere come continua e quali altre porcherie puoi riscontrare durante il consumo assiduo di esso; serve a capacitare il tuo limite di fastidio!

Qui ora, dopo una medidativa passeggiata con la mia mora preferita, nonchè mia unica figlia Nubi, presto un'immeritata attenzione al seguito della pellicola "horror" il cui prequel mi aveva tanto disgustato quanto addirittura fatto ridere.

Il regista qui si raffina...Il sequel di Paranormal activity è addirittura un prequel.

Wow!

Ci troviamo stavolta nella casa della sorella della protagonista del primo film, dove c'è un cane una figliastra e un figlio neonato.

e sapete cosa succede????

Rumori.
Cane che abbaia innaturalmente verso una presenza demoniaca invisibile.
Silenzi.
Rumori improvvisi.
Pentole che non dovrebbero cadere, ma lo fanno lo stesso; panico-paura!
Il bimbo trascinato fuori dalla culla che piange...poi ride perchè avverte la presenza e crede sia amica...Poi si spaventa e torna a piangere!
La presenza demoniaca qui è più incazzosa e fa un casino in cucina mettendola tutta sottosopra!
poi il regista lega i piedi degli attori con il classico filo sottile abbastanza da non essere visto dal pubblico, e li trascina con violenza per tutta la casa facendoli urlare come vergini sodomizzate...
Una replica pallosa del primo film..e a questo punto io penso: era necessario?

I film horror oggi sono una perla rara dal punto di vista qualitativo.
Cazzo non trovo idee originali dai tempi di Scream...e badate che Saw non lo considero in quanto per me di genere Thriller/Splatter..Fichissimo per altro, ma non tutti i film della sua saga.

Io voglio aver paura...ma non ce l'ho.
cheffaccio?
L'horror ipoteticamente è il genere per eccellenza materializzato con suspance, in cui all'interno di una trama fitta di mistero e oscurità latente succede qualcosa di terrificante e così coinvolgente da poter trascinare il pubblico in un limbo di vera paura e disperazione, ludicamente parlando. Al termine, l'horror ti ha divertito e ti fa venire gli incubi e solo alla fine puoi dire "bè dai è un film, cazzo!"

Il remake di "Nightmare" è un buon Horror, ma è un semplice tributo a qualcosa di classico e masturbato che a suo tempo terrorizzò già una generazione, forse due.

I teenagers sono troppo "belli" e curati, a me sembra di vedere un porno quando vedo le nuove versioni di Venerdì 13 o non Aprite quella porta...

'Sti vampiri di oggi sono teenagers che si innamorano di sciacquette insipide che declamano la loro cotta per Robert Pattison sulla Smemo...

Rob Zombie è l'erede dei grandi registi horror e ci sa fare, ma cazzo lui è specializzato nei massacri con litri di sangue e...per quanto apprezzi ogni suo lavoro, io...non ho paura....e invece VOGLIO AVERLA!!!!!!
Perchè godo a terrorizzarmi per un film, ma non succede dagli anni d'oro di Dario Argento o George A. Romero.

Spezzo una lancia a favore de "Il quarto tipo" che è carino e abbastanza inquietante da non dormire troppo tranquilli subito dopo averlo visto...

Ma ne voglio altri, ne voglio di più!

Sono alla ricerca dell'horror o devo pensare che è un genere superato e incapace di terrorizzarmi!?

Nessun commento:

Posta un commento

commenti