giovedì 31 maggio 2012

Che troupe!

Mi sembra doveroso un minimo di presentazione, my coredico friend!
Da sinistra a destra: Andreas (operatore), Io (pornodivo), Fleo (operatore), Daniela (giornalista).

Facendo il punto!

Sì, intendo il punto della situazione:
nella mia concezione della vita, noi siamo...Anzi dovevamo essere i guardiani di questo pianeta che ci è stato regalato in qualità di gioiellino da abitare in convivenza con altre specie.
Il creatore, o chi per esso ci ha affidato il più nobile dei compiti, in quanto potenzialmente la miglior razza per altruismo, sensibilità, intelligenza e animo. No? Massì che è così.
Solo che anzichè goderne i frutti continuando a salvaguardarlo, abbiamo frainteso il nostro scopo, dimenticandocene totalmente col tempo.
In che modo, ti chiederai mio coredico ambasciatore...Sentendoci al di sopra della natura, chiaramente.
Abbiamo annullato la sana coscienza che ci pone figli o parte, vedila come vuoi, di madre natura.
Per l'attuale posizione assunta dall essere umano, egli sembra non essergli mai appartenuto, tutt'altro: ne è depredatore con l'autoconvinzione di poterla saccheggiare.
Io non voglio appiopparti una teoria ambientalista a sfondo sociale-politico. Lungi da me 'sta fregnaccia.
Cerco solo di esprimermi in maniera più logica ed elementare possibile.
L'uomo ha creato l'economia e il denaro, per il quale distrugge in svariati modi i suoi simili. Mettici pure la religione, perchè no.
La distruzione si amplia poi verso giardini ormai estinti, di cui era chiamato ad esserne custode; come un cazzo di angelo, sìssì!
Invece se magna tutto! l'uomo si mangia pure la carne d'orso!
Quella di cavallo, animale che l' ha servito persino nelle battaglie!!!
Si mangia i canguri!
Si mangia i cani e i gatti!
Si mangia le balene, gli squali, le scimmie, i cervi, i cinghiali, i maiali, le allodole, i bufali, i serpenti, le formiche, le galline, gli agnelli, i vitelli, gli asini....Si veste ammazzando visoni, pitoni, ermellini, volpi, scoiattoli, foche, cinghiali, orsi, oche, anatre, pavoni,  conigli, quaglie, pecore, tigri, giaguari, zebre, leopardi, bisonti, camosci, cammelli  e la lista è ancora lunga.
Impaglia, decora ed esperimenta, saccheggiando e dominando i suoi fratelli animali.
Nella mia concezione della vita, tra le potenzialità dell uomo, rientra in principio la vocazione di difendere i più deboli e gli indifesi. E non si intende tra i suoi simili e bbasta, cristosanto!!
Tutti gli esseri viventi devono essere difesi dall uomo. La natura deve essere contemplata, altro che rispettata.
Ma il rispetto stesso è stato perduto. La preservazione dell amore assoluto è una lezione di catechismo, e pure mal interpretata.
Pace in terra agli uomini DI BUONA VOLONTA'. Non è solo un messaggio cristiano: è l'unico modo  per vivere. Forse non ci spetta più nemmeno sopravvivere. Ora...Ciò che l'uomo non ha proprio afferrato, è che la natura non è al suo servizio, come si è palesemente illuso. C'ha avuto la sua o le sue possibilità di fare come doveva. Adesso merita la sua punizione e credimi: la natura e la vita che essa rappresenta, sta parecchio incazzata!

Sostengo che i dinosauri meritassero di rimanere...Noi ci meritiamo probabilmente il terremoto. Il brutto è che il peggio deve ancora arrivare.
La soluzione? Avere la volontà della pace in terra. La buona volontà, diocristo. Non è un cambiamento, bensì la rivisitazione umile delle nostre mansioni su questo posto che si chiama mondo.

lunedì 28 maggio 2012

Il marcio del web

Mi autoproclamo giustiziere per un giorno, consegnandoti come un vigilante mascherato uno stralcio di quanto ho di recente scovato, visionando blogs e leggendo multiculturali saggi di tuttologia.
No, seriamente: parlare senza sapere è proprio di moda.
In questo momento siedo su una morbida poltrona in pelle umana nella sala dei miei trofei di caccia, e ammiro la testa impagliata di chi ha scritto 'sta barocca cazzata. L'ho messa sopra al caminetto che arde del suo scoppiettante fuocherello.
gradisci un brandy? Mi fai compagnia?
Se sì...Sei il benvenuto lettore di un'oscenità che val la pena di conoscere, per combatterla in avvenire e nei secoli dei secoli. Amen.

UNA RIFLESSIONE SUL FILM "THE AVENGERS"-posted by neovitruvian
Il nucleo del film “The Avengers” riflette l’odio degli Illuminati nei confronti dell’umanità e il loro desiderio di spazzarla via. Il più forte tra gli eroi della scuderia Avengers è l’Incredibile Hulk, il dottor David Banner, un uomo la cui rabbia interiore gli permette di trasformarsi in una enorme bestia verde dalla potenza e dalla volontà incrollabili.  Hulk stesso dice di non poter essere ucciso ed è, a conti fatti, il vero “salvatore” dell’umanità. Una pura auto rappresentazione dell’elite illuminata.
I temi luciferini della Volontà e della Vendetta (da qui il titolo), caratterizzano e definiscono questo film. Mentre i dialoghi (“Siete nati per essere governati!”) e alcune scene chiave rendono la comprensione del film completa, sono i personaggi e i simboli a catturare l’attenzione.
Sinossi: Il dio norvegese dell’inganno, Loki, viene bandito da Asgard, alleandosi con una razza conosciuta come i Chitauri. Loki offre ai Chitauri la facile sottomissione della Terra, in cambio il dio avrebbe governato il regno. Un ente di Difesa chiamato S.H.I.E.L.D e capitanato da un certo Nick FURY, mette insieme un gruppo di supereroi per rispondere alla minaccia Chitauri.
Chi sono i Chitauri?
Seguendo la storia della Marvel Comics, i Chitauri sarebbero una razza di mutaforma che cercano di sottomettere l’universo, eliminando il Libero Arbitrio.
Nel fumetto, così come nel film dei Vendicatori, è Hulk, a dimostrare di essere il Vero ed imbattibile difensore dell’Umanità.
La pelle di Hulk è verde. Il verde è il colore della speranza, della nuova vita, della sessualità è la pura Volontà realizzata. Questa è la filosofia di Lucifero.
Il suddetto concetto è stato sottolineato in maniera più evidente dal recente “Lanterna Verde”, un film dove un uomo comune di nome Hal Jordan scopre la straordinaria energia del “potere verde”. Una volta sposati gli ideali della causa (simbolicamente quando infila l’anello), si ritrova trasportato in un luogo segreto dove altri individui, simili a lui, gli insegnano che qualunque cosa visualizzerà si realizzerà. Pura volontà, realizzata. Non è la volontà di Dio. E’ la volontà umana. Una volontà umana individuale. Date un occhio alla bibbia satanica.
Messaggio: L’uomo vestito di Verde salva il mondo grazie alla sua Unica forza di volontà. Egli è il Messia della tradizione cabalista/satanista, la quale postula che il male e la distruzione sono necessari nel processo di creazione. Questo è esattamente ciò che accade sia in Green Lantern che negli Avengers.
I nomi sono importanti nei progetti sponsorizzati dagli Illuminati.
Hulk è il più potente ed inarrestabile “eroe” del film. Il nome del suo alterego umano è David Banner che significa, letteralmente, “l’uomo che porta l’insegna/stendardo della Casa di Davide”. Davide era il re d’Israele, da cui si dice discenda Gesù di Nazareth. Ciò potrebbe significare che Hulk è un cristiano? Non credo proprio.
Somiglia più ad un riferimento alle teorie riguardo il fatto che gli Illuminati abbiano preparato un discendente per la Casa di David. Questo rampollo emergerà come un eroe combattente e diventerà il leader eletto del Nuovo Ordine Mondiale. Ovviamente saranno una guerra o una invasione ben pianificate.
Tornando a Lanterna Verde, considerate il nome del personaggio principale “Hal Jordan”. “Hal” è una forma abbreviata del nome “Henry”, al quale si associano i significati di “capo”, “capo della casa”, “comandante”, ecc “Jordan” si riferisce al fiume Giordano in Israele.
Chi sono i “Chitauri”?
“Tauri” significa “Terrestri/Umani” ed è stato utilizzato anche in altri telefilm, quali Stargate Sg-1 (pure in Stargate: Atlantis). “Chi” è la traslitterazione inglese della parola Mandarina “mangiare o divorare”. I Chitauri, nemici della libertà, vogliono divorare l’umanità eliminandone il libero arbitrio.
CONCLUSIONE
L’Elite ha grandi progetti. Da lunghissimo tempo stanno seminando le menti del pubblico con aspettative, da sempre conducono le menti deboli verso i loro obiettivi.
Rimangono molte domande:
Perché la guerra?
Perché l’invasione? Perché non il commercio o la diplomazia?
Perché nulla sembra andare per il verso giusto?
Per quanto riguarda la guerra, la risposta è che l’umanità è in guerra con se stessa, e non cesserà di esserlo fintanto che non affronta i suoi demoni.
Gli Illuminati vogliono creare il caos, per poi “rimuoverlo”. Per questo motivo, in Iron Man 2, sentiamo frasi tipo:
“Se fai sanguinare un Dio, la gente non ci crederà più.”
“Ho privatizzato la pace nel mondo”.

Ora. sebbene abbia cominciato a trangugiare brandy appena ha chiamato Hulk "david banner", la cosa grazie a dio che val la pena leggere con ovvio appagamento, sono i commenti al post.

-Scusami mi sono fermato quando ho letto " l’Incredibile Hulk, il dottor David Banner ". Poi ho continuato e mi pare di capire che questo articolo è una specie di decostruzione del film per raggiungere un fine nascosto all'interno della pellicola che secondo te ha degli intenti moralistici-religiosi? COGLIONAZZO si chiama Bruce Banner.

-A me sembra una pura e semplice cretinata, ( a parte che è Bruce -.-). Non mi pare che ne capisci molto del mondo dei fumetti, se no non scrivevi questo genere di cose. Non sei Roberto Giacobo.

-Hulk si chiama BRUCE Banner, diminutivo di ROBERT. Stai dicendo che gli Illuminati stanno cercando un portabandiera per la casa di Roberto? E che gli Illuminati stanno portando avanti un complotto dal 1963, quando i Vendicatori furono messi insieme? Che Stan Lee sia un Illuminato ci sta pure, tanto è immortale... (-.-)

-Ah, no, è una roba sulla massoneria. COGLIONAZZO uguale, stai dando informazioni già basate su delle tue elucubrazioni, ma pure false.

-David Banner è proprio il top! Ahahahah tanto parlare senza sapere è una moda.

Se vuoi approfondire la bassezza del sito, clicca pure qui!


Give me a break!

La denuncia e la critica non hanno senso di esistere se sono sterili.
Non mi è stato  insegnato: l'ho banalmente imparato col susseguirsi costruttivo di interventi lavorativi utili e interessanti.  Se esprimo in questo post un lieve dissenso, non è per farmi figo o atteggiarmi a poser che non sono, ma principalmente... Desidero in via cavalleresca un fottuto mondo migliore.
Dire "fottuto"fa molto poser oggigiorno; quindi non è una gran trovata per uno che si è prefissato una caccia ai poser senza precedenti.
'Sticazzi.
Nuovo cliente per Real Life Television; nuovo lavoro per il tuo coredo eticamente illuminato.
La solita troupe composta da me e da Fleo si dirige al parco di Palestro, dove c'è l'astrolabio e t'assicuro che possiede un fascino così newyorkese da essere figo per davvero. Poi, oh... Io son di parte: Milano mi piace sempre di più, anche se oggi c'è il blocco e il giro d'Italia. Tanto noi si prende il tassì e ce lo paga la produzione.
Fai le riprese alla gente, al fermento della nuova cerimonia, ai mocciosi in bici col casco più grande di loro, alle fregne che salutano la telecamera etc. etc.
Le "olimpiadi delle famiglie" sono l'oggetto del nostro servizio Ansa.
Ssssì: giochi in bicicletta per infanti, percorsi a ostacoli simpatici con premi, attività sportive promosse per vendere sogni e altri svariati cazzi.
Perdona l'antipatica aria che mi dò. Ma stavolta non è Telethon. Apparte che non vedo stand dell'esercito e non ci sono sirene con la matita attorno agli occhi; il fatto è che qui l'organizzazione porta il marchio scomodo e pesante della Nestlè. Stand della nestlè, gadgets della nestlè; il coniglio e l'ape della nestlè, o meglio dei figuranti travestiti che posano coi bimbi per le foto; poi lo slogan...Un'infelice frase ipocrita e facilona, che  mi trapassa il cervello già in tilt: L'educazione alimentare per la salute e il benessere.
Sui depliant delle iniziative nutrizionali ci sono versi del tipo"salute e benessere". Ma de chi e de che?
Dell'uomo? Magari, forse...Del consumatore, certo chessì!!!
Della fonte del business economico che "alimenta" i guadagni delle multinazionali, lasciandosi ingozzare da idee e simboli di valori astrattisti, inneggianti alla salute e il gusto de 'stocazzo.
Intervistiamo una nutrizionista che ci fa dei discorsi bellissimi sulla ricerca, l'importanza dell'etichetatura di ciò che mangiamo, sulla salute fisica e sull'ETICA che il nostro organismo necessita in termini alimentari.
Non mi soffermo a denigrarla, in quanto figura rappresentativa gestita da un sistema telematico, oramai autogestito e autocosciente. Non realizza manco lei la mancanza di senso del monologo predicato innanzi la camera.
Mi appoggio al cavalletto della cinepresa e credimi, se ti dico che ascolto speranzoso in uno spiraglio ragionevolmente giustificativo.
Niente da fare: lo spiraglio io non lo trovo. Però son lì per lavoro e la mia bambina deve magnà...Facciamoci li cazzi nostri!
E' solo qui che  ti scrivo la mia ardua considerazione: come può una multinazionale parlare di benessere ed educazione alimentare per noi e i nostri bambini, mentre vende i suoi prodotti contando sulla produzione di allevamenti intensivi che causano la quotidiana morte di migliaia di animali di cui la metà neonati? Fai caso al logo della nestlè: un uccellino che sta sul nido insieme ai sui piccoli. Un'immagine che evoca la natura e il senso della famiglia al contempo. Ma con quale presuntuosa morale? Le mucche da latte vengono separate dai loro vitelli immediatamente, e tra loro si chiamano disperati fino a perdere la voce. Il vitellino viene lasciato in un box minuscolo, affinchè non possa muovere le zampe e la sua anemia da carenza di nutrimento favorisca la tenerezza della sua carne. Tutto il latte che la madre conserva nelle mammelle per ordine naturale, viene destinato alla produzione e lavorazione di merendine e bevande che il consumatore divorerà comprandole al supermercato. Le madri muoiono prematuramente a causa del lavoro che si ferma per 4 ore al giorno, semplicemente spegnendo i  macchinari a cui rimangono ancora attaccate. Non pascolano e non vedono la luce del sole. dormono dove defecano e lavorano dove urinano. Crollano per la fatica e lo stress psicologico al quale non possono reagire perchè indifese. Un vitellino non vale quanto un bambino umano, giusto?  La mia posizione è un pochino diversa. Un bambino e un animale hanno lo stesso diritto alla vita che ci ha dato Dio; godere dei benefici della natura non equivale a stuprarla. Forse è un mio problema, tuttavia mi sembra più sano pensare a questo modo di agire:


Viceversa, penso che questo sia invece la morte.


Ma noi ci siamo presi la briga di decidere che i nostri cani e gatti vanno amati; i maiali, i polli e le vacche possono crepare; siamo fatti a immagine e somiglianza del nostro Signore, abbiamo un'anima e quindi facciamo il cazzo che ci pare...Ma..Un momento.
Qualcosa ci sfugge, e ti cito vichipedia. Si perchè un aspetto drammatico dell’allevamento intensivo, spesso taciuto dai media, è l’enorme consumo di cereali per nutrire i bovini . Già agli inizi degli anni ’90 il 70% dei cereali prodotti negli Stati Uniti veniva utilizzato per l’alimentazione animale. L’emerito entomologo Damid Pimentel nel libro Food, Energy and Society scrive: «Le proteine somministrate ai manzi e agli altri animali consistono per circa il 42% di foraggio e per il resto di cereali. I bovini hanno un’efficienza di conversione delle proteine alimentari solo del 6%. Ciò significa che un animale produce meno di 50 kg di proteine consumando più di 790 kg di proteine vegetali.» Tutto ciò mantiene alto il prezzo dei cereali, penalizzando i paesi poveri e contribuendo in maniera rilevante al problema della fame nel mondo. Il capitalismo, agendo in tal senso è il nuovo nazismo. Francamente non tollero saccenti discorsi informativi, fatti da un'azienda che guadagna sulla sofferenza di parecchi esseri viventi, mostrando bambini biondi e felici negli spot televisivi.
Esco di scena.

venerdì 25 maggio 2012

Strade violente

Stanotte il mio inseparabile Roby cugino Orso ha assistito a un pezzo di vita vissuta sulla strada, che  racconterà ai suoi nipoti ricordandoselo forever.
Sul mooolto tardi entriamo in uno storico pub già chiuso ufficialmente, per aggregarci a un mio vecchio amico. Un coeateneo a cui di recente ho realizzato anche un lavoro, ma ciò che è più importante, uno della vecchia guardia dei quartieri di Monza che fanno bbrutto. Chiamerò il personaggio my friend in questione, Paco. Per comodità. Paco è sostanzialmente un buono conosciuto da tutti, ma al contempo è rispettato  perchè gli intelligenti sanno che non gli devi rompere il cazzo. Normale e legittimo, no?

Allora siam lì a bere amabilmente  chi whiskey, chi montenegro e chi rum, quando giunge sgasando nella via un rampollo della monzabene con la porsche boxter.
Il rampollo della monzabene con la porsche boxter è una mia vaga conoscenza. Me lo presentò una volta Fleo, e lo conobbi abbastanza da realizzare che mi sta non poco sui coglioni. Tutto lui: "io c'ho i soldi...gli altri son pezzenti....di che marca è la tua camicia?...io ti compro...io di là....io di qua...".Capito il tipo?
Bene.
Sta di fatto che son le due di notte in una via abitatissima, e quello continua a sgasare per far sentire i cavalli del macchinone che sarà anche suo, ma non è che abbia mai lavorato per averlo...Intendiamoci!
Sul posto del passeggero è seduto un altro amico mio e di Paco; uno che invece chiamerò Rollino. Okkei?
Bene.
Rollino saluta Paco, mentre il rampollo della monzabene aspetta in macchina e indovina che fa? Sgasa come un forsennato, naturalmente.
Ora: dobbiamo spostarci e andare nel cuore del quartiere di Paco, per terminare la rimpatriata con un altro drink e una partita a poker. Paco fa a Rollino: "dì al tuo amico che se deve venire sotto casa mia, la smettesse di sgasare con quella cazzo di porsche dimmerda. Rollino và a riferire.
Io salgo in macchina con Roby cugino Orso, e insieme ci dirigiamo verso la casa di Paco, che so dov'è.
Arrivati a destinazione, passano pochi secondi prima che entri in scena anche Rollino, accompagnato dal suo simpaticissimo amico della monzabene, il quale dà così tanto gas a ' sta cazzo di auto, che comincio a intravedere le finestre del palazzo illuminarsi.
Non contento, il rampollo deve far vedere che c'ha pure il vivavoce in macchina, così chiama a caso un tizio, facendo sentire la conversazione a tutto il vicinato. Terminata la sua telefonata, il coglione riprende a far casino pigiando sull acceleratore.
Ma ecco che arriva Paco.
Il my friend sta per entrare con la sua macchina in casa, ma si arresta al cancello, infastidito nuovamente dal rumore della porsche boxter che urla e romba, scassando i timpani, oltre che le palle.
Paco scende dalla sua auto. Cammina velocemente e agitando le braccia da buon terrone purosangue verso la macchina del rampollo. Apre la portiera del guidatore. La frase è più o meno la seguente: "ti avevo detto di non sgasare a casa mia, che svegli tutti!". Il bello è che mentre enuncia queste parole, sta tenendo per i capelli il rampollo con una mano; con l'altra inizia a saccagnarlo di bbotte, in un punto compreso tra la fronte e il naso. Sento  il rumore dellle nocche che si schiantano su quel dantesco naso miliardario, e sebbene la cosa non mi dispiaccia, faccio del mio meglio per dividerli; io ci voglio bene a Paco, e non sia mai che passi dei guai per l'adrenalina che lo porta a esagerare...
Il rampollo, già sderenato di pugni in faccia, delira con frasi provocatorie del tipo:"ciccione, io ti rovino, mi fai pena! Sei invidioso che c'ho il porsche". Paco si libera del nostro muro umano come un toro, e lo raggiunge di nuovo colpendolo alla guancia,  regalandoci stavolta un suono del tipo "SbAM!!!
Nel malmenarlo gli strappa la camicia griffata. Lui ci rimette la t-shirt col logo che ho fatto io...Vabbè.
Scena epica: Paco sale sul cofano della porsche e ci balla sopra, segnandola con due rigacce nere su  carrozzeria argento immacolata. E' l'apocalisse.
Non importa quanto alto e spigoloso sia il rampollo con la camicia strappata e il volto sanguinante; non importa quanto basso e tozzo sia Paco...Conta quanta cattiveria si ha in corpo. Paco, credimi riceve al massimo due schiaffetti. In compenso a quello lì, lo spacca! Lo distrugge!
Ultima mossa: fatality...Paco gliene dà una talmente forte che lo butta a terra. Prende la mira tirando indietro la gamba da calciatore, e gli sferra un calcio in bocca così forte, che il rumore del porsche sembra ormai un ricordo.
Finita la rissa, c'è la ritirata dello sconfitto, che se ne va. Senza sgasare. Piano piano. In silenzio.




giovedì 24 maggio 2012

Il passato ritorna!!!!!

Warning:
il post che stai per leggere è uno stravolgimento di nomi e circostanze, in quanto il sottoscritto deve tutelarsi da mariti e fidanzati già incazzosi quanto basta. Le scarpe da tennis servono a correre...O a scappare!

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana....
Il tuo coredico fumettista era solo un bambino di nome Corrado che passava i suoi pomeriggi estivi a giocare e studiare sul libro scolastico delle vacanze.
Erano i tratti di vita addirittura prima del catechismo, pensavo solo alle tartarughe ninja, ai masters, ai dino raiders e agli starcom...A quei tempi mi proibivano di sfogliare un Dylan Dog, perchè temevano che mi avrebbe traumatizzato...
C'era 'sta mia coetanea. Bambina, dunque. Con lei passavo le ore in bicicletta in giro per quel di Capitol city. Era la mia amica femmina d'infanzia, 'nsomma. Poi abbiamo frequentato la scuola media insieme e siamo rimasti in contatto per un sacco di anni, praticamente.

Ti confesso che dall'avvento di feisbuc c'ho provato a rintracciarla, senza risultato. Oggi mi ha trovato lei e capisco: ha il cognome da sposata. Era una graziosa bambina: ora è una topa mostruosa. Poi sò ggusti, eh!
Me tapino, noto nel suo album un sacco di foto di lei coi suoi DUE figlioletti, altrettanto bellissimi.

Chattiamo.

C-ma sei proprio tu! non ci posso credere! mi sei mancata!
D-ti ho trovato tramite i contatti di A. e poi che mancata, che mi hai sempre ignorata! ma riesci ancora a farmi ridere!:-)
C-ignorarti? ma se è una vita che ti cerco, solo che lo faccio scrivendo il tuo nome da nubile...che ne sapevo che ti sei sposata!!
D-ma smettila
C-non mi credi?
D-mi cerchi perchè sono rimasta nel tuo cuore???:-)
C-guarda, non farmi parlare: vedo che sei felicemente sposata e hai due bellissimi bambini...non permettere che coredo apra il suo cuore proprio ora...it's too late 4 me!
D- sei matto? mi fai morire!
C-non sia mai! non avrei più nessuno per cui vivere!
D-sei fortissimo! ma ti chiami coredo? pensavo corrado!
C-ssshhh! è il mio nome d'arte! solo tu sai che mi chiamo corrado!
D-la vita è stata generosa con me! mi sono innamorata all'università e dopo sei mesi sono rimasta incinta! love at first sight! e tu, caro? ricordo che volevi fare il disegnatore di fumetti! lo ricordo perchè hai lasciato una traccia indelebile nel mio cuore...!!!
C-fantastico! io vivo molteplici avventure notturne alla ricerca di una donna che ti somigli. vivo nel peccato.
D-anch'io vivo nel peccato: non ho mai parlato di te a mio marito. nè di quello che provavo.
C-me misero e stupido!!! ti trovo più incantevole di prima, se questo è possibile.
D-tu sei la follia in persona!con tutte le stanghe che ci sono!? se vuoi è rimasta libera  mia sorella gemella in etiopia...
C-ho conosciuto sia stanghe che gemelle, tesoro...già vissuto...dì: facciamo sesso virtuale?
D-perchè no:-)

Non pretenderai che mi metta a trascivere quanto è seguito, no?!
Bè se devo pensare a un mio personale episodio sorprendente, penserei senz'ombra di dubbio a questo fresco, fresco!

Ehi: danno "alien vs predator"...mi sa che chiamo una groupie.




 

lunedì 21 maggio 2012

Coredhorror

20 maggio, ore 3: 15
I sintomi della presenza sono chiari e tutti puntualmente inconfondibili. Il mio studio è occupato dall'entità maligna conosciuta come poltergeist. In una di quelle notti amichevolmente accompagnate da due folli, l'atmosfera passa in un secondo da folkloristica, a inquietante. Io per primo mi accorgo dell'insolito, Fleo e Roby cugino Orso mi seguono nel viaggio verso l'angoscia.
Pensare che la serata è stata contaminata in modo libidinoso dai vapori allegri dell'alcol. Lasciati i due o più locali visitati durante la serata, siam lì tutti e tre davanti ai video cazzuti di you tube, per farci due, magari quattro risate. Sono anche talmente in forma che mi metto a finire un quadro, liberandomi prima dei vestiti perchè sono ubriaco e ho caldo.
In mutande, il freddo si fa sentire più pungente. Dopo mezz'ora mi rivesto, ma è questo il punto: il vento che genera quest'aria gelida è innaturale; un esperto di fantasmi come me dovrebbe rendersene conto. La sbornia mi ottenebra la ragione, e la nuova manifestazione paranormale mi prende alla sprovvista come un principiante.
Dopo qualche minuto in cui sono riunito ai miei allegri compari che ancora ridono per una scena dei Griffin, la mia sedia trema come un cazzo di frullatore in scala 1:10. Mi giro di scatto verso mio cugino, rimproverandolo di muovere col piede la gamba del mio appoggiaculo, ma non è lui l'artefice della movenza inesorabilmente ignota.
Fleo ci invita entrambi a fissare la scrivania sulla quale son posti computer, scanner, proiettore, fumetti, portapenne, fogli e cancelleria svariata: vibra tutto con sussulti assordanti e spaventosi. Il divertimento di tutta la cornice pre-serale svanisce in un lampo. Più spaventoso di un lampo, è invece il nuovo fenomeno denunciato da Roby cugino Orso: la finestra...Sbatte fortissima contro lo stipite.  Il ruvido boato che ne consegue ci fredda il cuore, come per vendetta. La terrificante attività ha fine. Ci porta a discutere in merito alla natura di tale evento; si tende a litigare con la foga generata dalla reciproca paura, ma ricordo ai miei soci che lo spirito maligno si alimenta dei nostri malumori, della nostra rabbia e della nostra paura. Li invito a non assecondare il suo diabolico gioco. Tutto si placa. Il terremoto è cessato. Perchè è di terremoto che si è trattato, che credevi?!
Ti lascio con una legittima perenne perplessità ancora priva di un 'esaudiente spiegazione scientifica: il terremoto può essere anche causa dell' autonoma accensione del televisore in piena notte?

Lo sapevo. Il poltergeist c'è davvero.


venerdì 18 maggio 2012

Coredo e il calcio?!

Oh, bene. Rieccoti nella tua vera dimensione temporale, coredico arrapato.
Avverto più del solito la necessaria natura di quella scrittura del cazzo, a cui sei abituato imbatterti nelle tue malsane letture del nerdvana, che visiti per ammirare le mie eroiche fottute gesta.
No, dico così perchè mi hanno da poco assegnato un lavoretto nuovo nuovo, di quelli così nuovi che ti stimolano perchè rappresentano un'esperienza da aggiungere al tuo grasso curriculum che c'hai salvato in pdf sul computer.
In sostanza, l'Assessorato allo sport e tempo libero di Renate (LC) mi ha commissionato un articoletto che verrà pubblicato sul gazzetttino o su "il giorno", o entrambi credo. Una riflessione giornalistica atta a promuovere il Campacamp del mio amico Alessandro Campanaro, mister della Folgore Verano e nobilissimo allenatore di calcio di ragazzi dai 7 ai 16 anni. Durante l'avventura sportiva, il my friend sarà affiancato da un vice-allenatore: il mio cuginone Roby fratello Orso.
Non badare alla presumibile enfatizzazione dell'articolo: io ci ho davvero messo il cuore perchè è un gesto nei confronti di un amico. Ho accettato con entusiasmo la sfida di scrivere qualcosa sul calcio e l'ho considerata una costruttiva esperienza lavorativa. Dato che sei un mio antico seguace, ti regalo in esclusiva il pezzo che ho scritto...Per intiero!

La Polisportiva Renatese e il comune di Renate si uniscono all' assessorato
sportivo per un evento che, soprattutto dal mio profano punto di vista è
alquanto singolare.
Le quattro settimane di camp calcistico organizzate dal mister Alessandro
Campanaro, non costituiscono una semplice iniziativa sociale fine a sè stessa:
sono un'occasione.
Ho personalmente assistito alla calorosa presentazione del camp, e mi sono
lasciato trasportare immediatamente dalle parole appassionate dell assessore
Luigi Pelucchi: un uomo giusto che crede nel significato ancora puro e
intaccato dello sport. Un gioco di squadra, certo, ma dove ogni bambino dai
sette ai sedici anni senza limite di cultura, religione, sesso o talento, trova
la dimensione individuale in cui si relaziona, socializza con altri piccoli
uomini e donne prossimi a far parte di un mondo esterno che sarà il loro, in
futuro.
Da un camp calcistico non usciranno calciatori professionisti, o "fenomeni",
come si usa denominare gli atleti attualmente. No. Dal camp non verrà impiegato
un modo di tener occupati i figli dei genitori che hanno acconsentito
all'iscrizione.
Alessandro Campanaro ha un chiaro disegno, o se preferite uno "schema", in cui
probabilmente ogni bambino, che sarà un giorno medico, avvocato o rockstar, qui intraprende l'importante passo della condivisione di esperienze;
dal pranzo al gioco; dallo svago all'agonismo, con la consapevolezza di essere
parte indispensabile di una miniaturistica società composta da piccole storie
diverse appartenenti ai suoi compagni.
L'occasione di coltivare amicizie e affetti è al contempo un'istantanea dove
il bambino esterna la sua vita in termini di gusti, passioni, interessi. Con la
sicurezza concreta che attorno a lui avrà degli elementi uguali, ma diversi,
intreressati ad ascoltarlo confrontandosi. Ecco, sostengo che il significato di
uno sport di squadra, che il suo originale compito, sia  proprio questo. Il
Campacamp rappresenta sillogisticamente una garanzia, constatando le intenzioni
e i propositi verso un futuro umanamente migliore gestito dai "nostri" figli.
La situazione aggregativa che plasma la sua stessa natura in modo poetico e
soprattutto divertente; il divertimento seguito da un cultore del comportamento
adolescenziale, come il Mister Campanaro, è una vera e propria tesi di scienza;
un teorema trattante l'attività motoria di squadra come chiave per facilitare
da subito i rapporti del bambino col resto che lo circonda.
Buffo e ironico, scrivere qualcosa che riguardi il calcio; sport a me
straniero e sconosciuto. Ciò non implica una mia deficienza empirica sulla
simbolica aurea sacra che lo caratterizza.
Non intendo essere provocatorio, pertanto è con umile tono che dichiaro lo
sport infantile il VERO sport. Di gradita conseguenza, quello di Campanaro è il
vero calcio. Un delitto non esserci.


Coredo, 18 maggio 2012

giovedì 17 maggio 2012

Lo stallone del fumetto

Immagina un videoclip, ma solo se hai tempo e voglia.
Devo tener testa alla mia predica teorica di odio verso espressioni del tipo "pensate che"o "immagina che". Chi sono io per dirti cosa pensare? Quindi ti invito a proiettare dal tuo terzo occhio questo filmato, di cui ora puoi solo vedere lo storyboard realizzato dal tuo coredico vendicatore.
La band protagonista si chiama Sickmonkey, e scusami se a dire il vero non ho mai sentito alcuna loro canzone, tantomeno quella di cui parla il videoclip.
Ahò, sò mercenario io. Per di più annoiato e apatico in un periodo di insofferenza rivolta ai poser, agli intellettuali e agli hipster. Un malessere frustrante che mi avvelena verso ogni nuova prospettiva culturale.   So che non è giusto, tantomeno etico; tuttavia riconosco di assumere quell atteggiamento di chi ha già visto tutto e forse troppo, così non gli frega una beata di nulla. Per 'sti lavori necessito solo di istruzioni su cosa disegnare e in che modo. Dopo voglio solo il bonifico.
Ti vocifero la possibilità che nella concretizzazione del video, il clown possa interpretarlo io. Niente di sicuro, comunque. Non conta in questo lavoro la qualità, quanto l'efficacia di rendere l'idea di che cazzo stia succedendo nella scena; un finto piano sequenza che dura più o meno 4 minuti. Mi hanno detto che sono stato bravo e mi hanno dato uno zuccherino per ogni vignetta completata.































Torno a riprodurmi con le giumente, ma riprenderò a scriverti non appena mi abituerò ben bene a battere la tastiera con gli zoccoli.

domenica 13 maggio 2012

Ispirazioni

Ssssì...Dato che Fleo mi accusa di bere troppo e scrivere troppo poco, per non parlare del disegno che ho accantonato ingiustamente, ho deciso di riprendere in mano matita e inchiostro e buttare su carta una cazzata qualsiasi per allenarmi.
Per i personaggi della vignetta ho attinto al mio cane, a un personaggio infantile creato da Esse, al mio barman di fiducia, alla Musa militare e a una recente lettura di H.P. Lovecraft inerente al mito di Chtulu.
A libera interpretazione: stanno attaccando una colonia aliena?
Forse corrono verso il buffet gratis..
Probabilmente stanno per uscire dal foglio, con lo scopo di mozzarmi la mano sinistra.

"Syria" 100 x 80 acrilic on wood


giovedì 10 maggio 2012

Corecord!

17mila visite! Il contatore si sta superdotando.
Non è il primo appuntamento in cui, in via riconoscente ti elogio, omaggiando le tue fedeli visite nel delirante universo coredico.
Tuttavia, considero preponderante utilizzare sempre nuove linee di comunicazione, possibilmente simpatiche e goliardiche.
Oggi i miei ringraziamenti sono destinati a te, nuovo visitatore, che verrai nominato in codice e affiancato al relativo logo dell' istituzione che rappresenti; questa soluzione è una paraculata che mi fa più cool di quanto già lo sia, ma ti pubblicizza e ti esorta a condividere con gli altri il link del mio fuckin' blog!

Grazie a priori e a posteriori a:

                                                                FLEO L'EBREO


                                                                    VICKY ROCK

                                                           JIMMY IMMAGINARIO


                                                                MUSAMORGANA

                                                                          MMA

                                                          
      HOT BLONDE


                                                                      SKILLY BOYS


                                                                        TANK GIRL

                                                                        ZAVIOOO

                                                                    YLLIAHLAND
                                                                           



                                                                 BARBIE FLOWER



Si ringraziano anche:
Fausto Leali,
Gabriele Cirilli,
Franco Battiato,
Rocco Siffredi,
Paolo Sorrentino,
Steven Spielberg,
Pamela Anderson,
Darth Vader,
Mick Jagger,
Johnny Knoxville,
Maccio Capatonda,
Capitan America,
Linsday Lohan,
Selen,
Megan Fox,
Jessica Alba
e mia nonna Assunta.