sabato 21 gennaio 2012

Fuga per un my friend


Uno di questi giorni, io ti dico farò la fine delle faine di "chi ha incastrato Roger Rabbit?", e la sarcastica quanto paradossale metafora nasconde in sè del raccapricciante se ci penso.

Ma rido e tanto, troppo....La colpa è senza aggiuntive sfumature di Fleo, il mio amico regista maniaco del più ricercato citazionismo in lingua nerd che tu possa mai aver conosciuto. Ci adoriamo e nel pieno della nostra rassicurante, reciproca eterosessualità , entro l'estate prossima andremo a vivere insieme in una ridente residenza a Lissone come coinquilini..Anzi, guarda scrivo COINQUILINI in stampatello perchè Fleo è omofobico e non gradirebbe che dal mio post tu possa fraintendere i suoi orientamenti sessuomani.

Apparte la babbaggine dei film o dei fumetti che ci accomuna, coesistono tra noi pensieri e stati d'animo telepatici mescolati a un affetto forgiato durante anni di "intenso" studio al Liceo artistico frequentato insieme.

Lungi da me postare qualcosa di serio sul significato dell'amicizia vera o postille emotive seriose inerenti al senso della vita; sai ormai quanto me medesimo e tapino che non mi prendo mai sul serio e mai intenderò farlo!

Tuttavia mi sento di dichiarare con ferma serenità che qualora mi si presentasse la circostanza verbale di definire un Amico, opterei per Fleo come modello di riferimento, considerando per esempio la sua assidua e costante presenza nel mio attual vivere.

Eh, sì: tanti miei Amici oggi convivono con le loro fanciulle, si sono sposati oppure si sono costruiti un già solido nido familiare consistente e felicemente impegnativo.

Io e Fleo siamo ancora due scapoli d'oro come Bruce Wayne e Tony Stark..Solo con meno soldi...Massì, insomma: poveri e ricchi di sogni.

Allora siamo lì che vaghiamo su quattro ruote per la Brianza, no?
Con l'ausilio del mio inseparabile AI-FON collegato allo stereo della sua Polo, giochiamo a "riconosci le colonne sonore".

Metto su la sigla dei titoli di coda di "Fuga per vittoria" di John Huston e il "ghenio" si mette immediatamente a mimare la scena in corsa (stando seduto al volante) , infilandomi il suo cappello per travestirmi e far scappare dalla prigionia dei nazisti. Conscio della tua accettabile lacuna su "fuga per la vittoria", ammetto che potresti indugiare anche solo a sorridere per questa gag; io invece ho riso come un indemoniato. Sorry. We are nerds. Bazinga.

mercoledì 11 gennaio 2012

Cinismo in pillole


Tornato da un giorno dopo l'epifania molto provato e per niente riposato, ti porgo o mio amico intimo e generoso le mie più spontanee scuse per non aver arricchito il tuo coredouniverse con stravaganze o semplici bazzecole dallo humor consapevolmente acuto.

Presuntuosamente certo che mi perdonerai mi riprendo dallo spossamento di giornate esaustive infiocchettate dai vapori della vodka per dare i miei soliti segnali di vita.

Sono in aspettativa per un nuovo evento artistico che torni ad esaltare il mio discutibile genio, nel frattempo mi prendo un pò cura della mia persona.
Mi rado quasi quotidianamente, domo l'uscita dei peli nasali, leggo blogs acculturati, faccio una manciata di flessioni ogni mattina, rispetto gli appuntamenti al cinema con Clint Eastwood e Leonardo Di Caprio e per ultimo, devo ammetterlo, sto studiando un logo da realizzare per il merchandising di un bar prossimo all'apertura in quel della borghesissima Monza.
Poi ci sono i contrattempi che appesantiscono il mio fardello, tipo...Rifare un quadro per soddisfare un committente che poi si suppone possa "farmi entrare in un giro pettinatissimo in Russia". Che ci vuoi fare, coredista speranzoso in qualcosa di incredibile. Dormo, ma non per stanchezza. Veglio e origlio sul mio futuro tenendo occhi e orecchie aperte che non si sa mai.
Ora mi metto una collana fatta artigianalmente composta da cammei femminili che mi ricordano frazioni di vita attinente a questo ultimissimo mese.

Per ogni volto, guardandola ricordo frasi svariatamente esilaranti.

"Io merito la metà dei tuoi incassi perchè ho posato per te!"

"Sono capaci tutti di mettere quattro colori su una tela!"

"Coredo sei un arrogante e io detesto gli arroganti!"

"Io non sono artefatta, ma fatta ad arte, che tu ci creda o no.."

"Sono stata al concerto di Vasco"

"Volubilità. Tipicamente maschile.."

"Ti aspetto a casa. Porta qualcosa per sballarci pesantemente!!!"

"Sei un saccente di merda!"

"Io trovo che tu sia un presuntuoso!"

"Anch'io sono portata per l'arte! Da piccola facevo un sacco di disegnini..."

"Chi è Mick Jagger?"

"A me piace il Liga"

Ora. Ogni volto una frase, ogni frase un volto. Mi serve e mi rilassa portare questa figurata collana; ricordo col mio coraggioso sarcasmo perchè non mi riesco ad innamorare pur spremendo le mie forze sovrannaturali.

La mia e la tua ricreazione sono finite. Torna al lavoro, che io torno a fare l'artista.